Il trattamento protettivo del legno
Estremamente versatile, il legno è uno dei principali componenti strutturali di qualsiasi ambiente: moderno, antico e rustico.
Il legno, tanto apprezzato per le su proprietà estetiche e funzionali, necessita però di appropriata protezione che un tempo veniva affidata ad olii, resine e cere naturali; queste d’altra parte presentavano evidenti limitazioni per la difficoltà della conservazione e la laboriosità della corrente pulizia a causa dell’appiccicosità residua e dell’ancoraggio della polvere.
Per superare tali inconvenienti si è successivamente diffuso l’impiego di vernici filmanti lucide o satinate composte di resine sintetiche polimeriche in base solvente ed alternativamente in base acquosa. Se da un lato questo tipo di trattamento a filiazione assoluta o verniciatura consente facile e rapida gestione corrente, esso però modifica sia l’aspetto del legno, le cui venature vengono in parte celate, sia le sue caratteristiche strutturali, impedendo la traspirazione con conseguente eccessiva ritenzione dell’umidità del sottofondo. Inoltre la verniciatura è da annoverare tra gli interventi cosiddetti “irreversibili”, ovvero che, dopo un certo periodo di tempo, deve essere asportata e ricostruita integralmente.
Attualmente nel mercato si sta registrando una netta inversione di tendenza, sia per il desiderio di recuperare la naturalità del legno, sia per la più consapevole avversione alle componenti tossiche delle vernici filmanti, sia perché il periodico rinnovamento di tali verniciature per loro natura distruttivi, laboriosi ed onerosi.
Si sta affermando cioè la necessità di esaltare i valori positivi dei trattamenti tradizionali integrati da moderni ritrovati chimici così da preservare le qualità estetiche e funzionali del legno ed ottenere nel medesimo tempo l’indispensabile protezione che ne assicuri facile conservazione e rinnovamento non distruttivo.
Il trattamento a nuovo o di recupero del legno non è costituito solo da interventi superficiali di finitura, ma prevede anche il corretto intervento sui materiali che sono di supporto al legno stesso o che, comunque venendogli a contatto, possono interagire con il medesimo. Da ciò la basilare importanza della conoscenza delle caratteristiche fondamentali non solo delle essenze lignee in uso, ma anche dei vari sottofondi, dei collanti e delle attrezzature meccaniche che costituiscono le tecniche di finitura, conservazione e recupero.
L’approfondita conoscenza di questa realtà così complessa è l’indispensabile fondamento su cui si basa la nostra professionalità che operiamo su questo materiale antico e sempre attuale, per la sua corretta conservazione e l’esaltazione delle sue caratteristiche ecologiche, funzionali ed estetiche.
Sistema Impregnazione all’acqua
Il trattamento di impregnazione all’acqua del legno rappresenta la più evoluta forma di trattamento non filmante del legno che massimizza i risultati in termini di:
” Praticità e rapidità di applicazione
” Protezione
” Lucentezza non vitrea
” Facilità di manutenzione
Dopo anni di ricerca scientifica e sperimentazione, la GEAL ha messo punto il nuovo ed originale sistema di impregnazione all’acqua che fa pienamente salve le fondamentali e irrinunciabili caratteristiche del trattamento ecologico LINFO in termini di: naturalità – reversibilità – traspirabilità.
Il pavimento così trattato usufruisce di efficiente protezione contro le macchie in casa, in ambienti adibiti a uffici o attività conviviali e si caratterizza per calda lucentezza non vitrea che fa però salvo il tipico e tradizionale aspetto del legno con i valori estetici delle sue venature. Il Trattamento LINFO di impregnazione all’acqua si presta alla più semplice e facile manutenzione corrente da effettuare con un o straccio umido; nei casi in cui vi fosse necessità di pulizia più profonda e/o igienizzazione lo straccio potrà essere imbevuto con una soluzione di detergente neutro appositamente creato per questo scopo.
E’ assicurata l’assenza di tossicità per il trattatore e residuale sulla superfici trattate come è assicurata la reversibilità. Quindi il trattamento può essere rimosso e riapplicato ogni qualvolta evtni particolari lo rendessero necessario, senza far ricorso a lamatura, carteggiatura o altro intervento distruttivo.
L’alto grado si traspirabilità consente ottimale adattamento alle condizioni ambientali e climatiche del legno trattato, eliminando così possibili cause di suo stress.
Sistema Impregnazione al Limonene
Il trattamento di impregnazione al limonane del legno rappresenta la moderna trasposizione del sistema tradizionale ad impregnazione con nuovi olii, cere e protettivi veicolati dal limonane, ovvero il solvente naturale estratto dagli agrumi,. Questo sistema fornisce ottimale protezione del parquet la cui manutenzione ordinaria sarà facile e rapida.
Il trattamento consiste in 3 fasi:
” La preparazione di fondo del legno che predispone le fibre all’impregnazione e nel contempo conferisce efficace protezione contro il ristagno accidentale di gocce d’acqua sul pavimento
” L’impregnazione con una o due mani di protettivi e olii naturali da applicare a distanza di almeno 12 ore l’una dall’altra. In questa fase si può eventualmente scegliere l’uso della versione pigmentata per conferire al legno la desiderata tonalità; la tonalizzazione sarà comunque sempre perfettamente trasparente e non avrà quindi effetto coprente sulle naturali venature del legno.
” La finitura a base di un’equilibrata miscela di protettivi e cerenaturali che conferiscono la desiderata protezione e lucentezza al pavimento. Le proprietà lucidanti e antiusura consentono la facile e rapida manutenzione ordinaria con un panno asciutto.
I prodotti usati per il trattamento NON HANNO alcuna TOSSICITA’ per l’operatore né tantomeno tossicità residua sulle superfici trattate. Il trattamento è perfettamente REVERSIBILE mediante l’impiego di solvente a base di estratto da agrumi, usato anche come veicolante del trattamento medesimo. Ciò significa che interventi di manutenzione straordinaria saranno sempre effettuabili per rimuovere il trattamento e riapplicarlo nuovamente allorché eventi particolari ne facessero ravvisare la necessità; il tutto senza mai far ricorso a metodi distruttivi, prolungando così a tempo indeterminato la naturale vita del parquet.
Da ultimo il trattamento assicura la TRASPIRABILITA’ del legno che resta libero di muoversi in relazione alle condizioni ambientali e climatiche, senza subire lo stress dovuto a rigidità superficiale imposta invece dalla verniciatura.
Carateristiche generali dei sistemi linfo ad impregnazione
SINTESI DEI METODI TRADIZIONALI E DELLE MODERNE TECNICHE DI PROTEZIONE
PRESTAZIONI CHE SODDISFANO LE ESIGENZE DELL’UTENZA MODERNA IN TERMINE DI :
PROTEZIONE E MANUTENZIONE ECOAMBIENTALITA’ BIOEDILIZIA
RISPETTO DELL’UOMO, DELL’AMBIENTE E DEL LEGNO
UTILIZZO DI PREPARATI NON TOSSICI
REVERSIBILITA’ DEI TRATTAMENTI
RIGENERABILITA’ SENZA FAR RICORSO A METODI DISTRUTTIVI
Confronto fra impregnazione e verniciatura
IMPREGNAZIONE GEAL
VERNICIATURA
Tossicità durante l’applicazione NO SI al solvente
NO all’acqua
Tossicità residua NO SI **
Trattamento anche in presenza di polvere residua della levigatura SI NO
Calpestabilità durante l’applicazione dei prodotti SI NO
Carteggiatura fra una mano e l’altra NO SI
Creazione di films e pellicolature NO SI
Crepe e screpolatura della finitura NO SI
Sormontature, schivature, puntinature, raggrinzimenti ed opacizzazioni NO SI
Tonalizzazione trasparente e non coprente SI NO
Alterazione dei valori della conducibilità termica del legno NO SI
Protezione idrorepellente senza creare eccessiva barriera vapore SI NO
Eliminazione dell’usura da calpestio mediante manutenzione SI NO
Reversibilità e rinnovamento periodico senza interventi asportativi SI NO
Economicità globale iniziale e nel tempo SI NO
In breve
Il legno è un materiale “vivo”. Non a caso si dice che “il legno si muove e chi vuole imprigionarlo in una corazza di vernice filmante potrebbe averne cocenti delusioni. Il legno sul quale viene applicato una strato di resine vetrificanti, perde la naturale traspirabilità e proprio per questo sarà soggetto a tensioni deformanti che possono giungere a provocare scollamenti e distacco dal supporto su cui il legno è applicato. Ma le conseguenze negative della verniciatura del legno non finiscono qui.
LA VERNICIATURA E’ IRREVERSIBILE: quindi segni, graffi, scalfitture e opacizzazioni dovute ad usura ed al camminamento, a strisciate di piedini metallici, all’accidentale sporgenza di un chiodo nel tacco di una scarpa potranno essere eliminati solo con interventi distruttivi di lamatura che asportano – assieme alla vernice danneggiata – anche uno strato di legno sottostante. Ciò esclude la possibilità di interventi localizzati ed implica tempi e costi operativi molto onerosi. E può accadere che, dopo due o tre lamature,si debba rifare il parquet. Anche in termini estetici il riflesso vitreo e amorfo della superficie verniciata conferisce un aspetto “frddo” che è la negazione della NATURALITA’ del legno, appiattendo i morbidi cromatismi delle venature. Perciò se amate il legno, il trattamento a impregnazione è la soluzione che, sviluppando con le moderne conoscenze scientifiche le nozioni tramandate dalla tradizione, fa salve le 3 condizioni fondamentali del TRATTAMENTO ECOLOGICO
” NATURALITA’
” REVERSIBILITA’
” TRASPIRABILITA’